Toyota GR Supra è l’icona sportiva della casa giapponese e ritorna nel mercato con una versione tutta nuova che ha suscitato molti commenti sia positivi che negativi attirando però su di se molte attenzioni dagli appassionati di automobilismo. Supra nasce da un co-development tra Toyota e BMW per gettare le basi di una piattaforma comune per poi svilupparne poi due vetture differenti a livello tecnico.
Toyota Supra con la sua carrozzeria in alluminio e acciaio assicura una rigidità torsionale superiore addirittura a Lexus LFA ma allo stesso tempo anche tanta stabilità, aderenza e un equilibrio senza precedenti. La distribuzione dei pesi è 50/50 e il baricentro è più basso rispetto alla sorella minore GT86. Da non dimenticare anche il rapporto “aureo” tra passo e careggiata compreso tra 1.5 e 1.6 che prevede un miglior equilibrio tra agilità e stabilità quando spinta al limite. Le dimensioni sono di 4.37m di lunghezza, 2.47m di passo, 1.85m di larghezza e 1.29m di altezza.
Toyota GR Supra: design esterno sfarzoso
L’estetica è particolarmente aggressiva e appariscente grazie ad un design muscoloso e compatto. Nel complesso tutta la vettura ha un notevole gioco di forme e geometrie che donano un look unico e subito riconoscibile su strada.
Il tettuccio è composto da due gobbe rialzate, scendendo verso il cofano questo risulta molto allungato e ospita due nervature pronunciate con due mini powerdome orizzontali. L’anteriore è composto da due gruppi ottici che terminano appuntiti verso l’interno e delineati nella parte bassa da una firma luminosa a led. Il frontale si sviluppa con 3 enormi prese d’aria per far respirare il potente propulsore e un estrattore sulla parte bassa. Non mancano comunque ulteriori dettagli estetici come piccoli sfoghi e nervature.
Il taglio laterale mostra la prevalenza in termini proporzionali dell’anteriore e dell’abitacolo arretrato verso la coda tronca. Sono presenti inoltre molti dettagli estetici richiamanti il carattere sportivo di questa Supra come una nervatura che parte dal basso del passaruota anteriore e sale fino alla parte alta del passaruota posteriore sviluppando una presa d’aria molto fina in corrispondenza della portiera per poi terminare all’estremità dello spoiler fisso della coda.
Il posteriore è dominato da due gruppi ottici a sviluppo orizzontale con tecnologia a led, molto stretti e a punta verso l’interno che regalano un look ancora più aggressivo. Sono presenti altre prese d’aria verticali ambo i lati. Sulla parte alta emerge uno spoiler fisso mentre nella parte bassa è presente l’estrattore con integrati i due scarichi circolari (uno per lato).
Interni
Il bagagliaio nasconde 290 litri di capacità che non sono male per una vettura di questo segmento e il tutto con una buona regolarità del vano ma non son presenti ganci, luci o prese a 12w.
L’abitacolo nonostante la vettura molto compatta ha un buono spazio, unica difficoltà è nella fase di entrata che costringe a movimenti “atletici”. Ma una volta seduti lo spazio per gambe piedi e testa è molto buono anche per i più alti, il tutto con un’ergonomia e un confort che può dare molto anche in uso meno sportivo senza affaticare troppo se si percorrono dei viaggi di media lunghezza. Il design interno fa assaporare l’influenza tedesca Bmw e lo si nota sulla plancia, sui pulsanti e sull’infotainment che adottano un’estetica molto vicina alla nuova Z4 ma del resto è un procedimento inevitabile visto che la componentistica interna nel caso si decida di riprogettarla spinge a dei costi davvero elevati.
Dal lato guidatore nel cruscotto si nasconde la strumentazione digitale con uno schermo da 8,8 pollici, il cambio può essere gestito con le palette dietro al volante e quest’ultimo ha una presa e un’ergonomia che consente un ottimo feeling alla guida. I sedili oltre all’estetica piacevole grazie all’utilizzo di materiali premium come pelle e molte cuciture a contrasto risultano al tempo stesso confortevoli e contenitivi soprattutto nella zona dei fianchi.
Sistemi di sicurezza alla guida
I sistemi di sicurezza alla guida sono riuniti nel pacchetto Supra Safety e sono: sistema pre-collisione, sistema di controllo angoli ciechi, avviso di superamento della corsia, cruise control adattivo con stop and go, sistema avviso ostacoli posteriori, sensori di parcheggio intelligenti e funzione E-Call.
Dal punto di vista meccanico
Sotto al cofano spinge il motore B58 3.0 a 6 cilindri con un singolo turbo (omaggio alla vecchia Supra) che sprigiona 340cv e 500Nm di coppia massima gestiti da un cambio a convertitore ZF a 8 rapporti. La ciclistica vede un cerchio da 19 pollici supportato da un pneumatico Pilost SuperSport appositamente sviluppato per questa vettura e pinza monoblocco a 4 pistoncini Brembo che su strada si comporta davvero bene ma su pista forse sarebbe stato più ottimale un impianto più performante. Le modalità di guida sono Normal oppure Sport ed è presente la funzione Launch Control che consente un’accelerazione da 0 a 100km/h in soli 4.3s.
Toyota GR Supra: allestimenti e prezzo
L’unico allestimento disponibile è il Premium con differenziale autobloccante, sospensioni adattive variabili, cerchi in lega da 19 pollici con impianto frenante dedicato, il tutto ad un prezzo che parte da 67900 euro.