Renault Mégane Berlina: consumi al minimo e tanta sicurezza

Renault Megane Berlina

Elegante, muscolosa e (a richiesta) estremamente sportiva. La quarta generazione di Renault Mégane Berlina ha esordito nel 2015 in occasione dei vent’anni compiuti dalla due volumi francese. Si tratta di una vettura dalle linee essenziali ma non per questo banali, anzi.

La cinque posti d’oltralpe è una vettura  a cui piace distinguersi. Un rifiuto del mainstream che la porta a condividere forme inusuali e a cimentarsi in prestazioni decisamente sorprendenti. Il tutto coniugato a una sicurezza di qualità assoluta, come certificato dalle cinque stelle ottenute nei test Euro NCAP.

Renault Mégane Berlina: design e interni

Esternamente, la Renault Mégane Berlina si definisce come perfetta sintesi delle sue due anime: una sportiva e l’altra elegante. Tanta grinta si trova infatti al frontale, dove il grande logo della casa francese prova a emergere tra le bande cromate che strutturano l’ampia griglia a forma di T allargata. Ai lati troviamo invece le grandi maschere dei fari, da cui spuntano gli inserti delle luci diurne nell’inconsueta forma ad artiglio esteticamente aggressiva. Il muso è decisamente muscoloso e il paraurti, specie nella parte inferiore, amplifica i toni sportivi della due volumi Renault.

Vista posteriore
Vista posteriore

Toni sportivi che sono ripresi anche al posteriore, caratterizzato da profonde nervature e dalle grandi maschere dei gruppi ottici che, da una parte all’altra della coda, arrivano quasi a sfiorarsi. In mezzo, invece, le linee si fanno più sobrie e le fiancate si distinguono per le belle nervature e per le forme piacevolmente scolpite. Una sobrietà che non disturba ma che anzi accentua la doppia natura della vettura francese.

Sobrietà che viene ripresa all’interno, dove la Renault Mégane Berlina si caratterizza per forme più semplici e sentori maggiormente tradizionali. La plancia è estremamente linera, così come la consolle. Tuttavia, la berlina francese non rinuncia alle note inaspettate come il grande schermo dell’intrattenimento (ma è anche navigatore) che, contrariamente a quanto ci si aspetterebbe, è posto verticalmente. L’idea è quella di una fruizione in stile tablet, grazie all’utilizzo della tecnologia touch e allo scorrimento delle pagine da sinistra a destra e viceversa. Qui trova spazio il sistema R-Link 2, migliorato rispetto al predecessore compatibile esclusivamente con Android Auto, e che si fa apprezzare per andare a braccetto anche col concorrente Apple CarPlay.

Nel complesso, a bordo della Renault Méghane Berlina si viaggia comodi, ma più davanti che dietro. E, giova precisarlo, meglio in quattro. Gli spazi sono ampi ma senza eccessi e la due volumi di Francia ha misure adeguate (ma nulla più) alle vetture del segmento C al quale appartiene. Parliamo di una cinque posti lunga 431 centimetri e larga 181, mentre l’altezza non raggiunge il metro e mezzo (1,48 m). Lascia un tantino a desiderare anche il bagagliaio, complice un accesso al baule non dei più comodi. La capienza è comunque accettabile (384 litri che diventano 1.247) ma qualche centimetro cubo in più non avrebbe di sicuro guastato.

Interni della Renault Megane Berlina
Interni della Renault Megane Berlina

Motore e prestazioni

Tante le motorizzazioni a disposizione della Renault Mégane Berlina, due diesel e ben cinque benzina. Alimentati a gasolio, troviamo i due 4 cilindri da 1.461 centimetri cubi di cilindrata. Due motori da 1.5 litri con in dote rispettivamente 95 e 115 cavalli, mentre arrivano a 240 e 260 i Newton metri alla coppia massima. Le prestazioni sono appannaggio della seconda e più potente versione, in grado di portare la Mégane fine a 187 chilometri orari di velocità massima. Tredici in più dei 174 raggiungibili con a bordo il 4 cilindri diesel da 95 cv.

Più ricca l’offerta a benzina. Qui le motorizzazioni sono cinque e tutte dotate di 4 cilindri ma a cui si assegnano due cilindrate distinte. Alla prima appartengono i tre 1.3 litri da 1.332 cc di cilindrata, mentre alla seconda fanno riferimento i due 1.8 litri che invece di centimetri cubi ne contano 1.798. Capitolo cavalli, gli 1.3 litri contano rispettivamente 115, 140 e 160 cv alla voce potenza, mentre i più prestanti 1.8 fanno la voce grossa grazie a ben 280 e 300 cavalli a scalpitare sotto il cofano. Proprio questi ultimi fanno segnare le migliori prestazioni, e non di poco, proiettando la due volumi Renault a 255 e 260 chilometri orari di velocità massima. Tuttavia, sono di tutto rispetto anche le prestazioni garantite dai meno performanti 1.3 a benzina, in grado di farci scivolare fino ai 189, 201 e 212 orari in ordine crescente di potenza.

Renault Mégane Berlina: prezzo e consumi

Se le motorizzazioni non tante, neppure gli allestimenti sono pochi. Possiamo scegliere la Renault Mégane Berlina nelle versioni Duel, Duel2, Intense, Business, R.S. e R.S. Trophy. La più economica è senz’altro la Mégane allestita Duel con a bordo il benzina TCe 115 FAP, acquistabile a partire da 20.750 euro. In generale, la berlina francese è disponibile in una fascia di prezzo pari o inferiore ai 30.000 euro. A patto però che non si opti per gli allestimenti R.S. e R.S. Trophy. Il primo, accoppiato al TCe benzina da 280 cavalli, è venduto a partire da 36.700 euro. Il secondo, venduto esclusivamente con a bordo il 4 cilindri benzina da 300 cv, è sul mercato con un prezzo di partenza pari a 42.250 euro.

Vista laterale
Vista laterale

Punto forte della Renault Mégane Berlina sono però i consumi, davvero ottimi, specie in versione diesel. Con a bordo il Blue dCi da 95 cavalli, la cinque posti francese consuma circa 3,9 litri di benzina ogni cento chilometri, e cioè oltre 25  km con un solo litro di carburante. Molto buoni anche i consumi dell’altro Blue dCi con in dote 115 cavalli, ma in questo caso i litri di gasolio consumati sono 4,3. Con le motorizzazioni benzina, invece? Diventa opportuno fare una distinzione perché gli 1.3 litri consumano relativamente poco, attestando la richiesta di carburante tra i 5,4 e i 5,5 litri ogni cento chilometri. Molto più esosi gli 1.8, che invece di litri di benzina ne richiedono tra i 7,9 e gli 8.

Identico discorso per le emissioni. Anche in questo caso i quattro cilindri diesel si distinguono con un rilascio di anidride carbonica compreso tra i 102 e i 110 grammi per chilometro. Non troppo lontani gli 1.3 litri benzina, con emissioni comprese tra i 124 e i 131 grammi. Ma se i cavalli diventano 280 o 300, allora i grammi di CO2 rilasciati nell’aria salgono oltre i 180 grammi ogni mille metri di strada.

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