Coupè è la parola francese che si traduce in “tagliato”. E solitamente questo termine denota una vettura con una carrozzeria bassa e accorciata ma col passare del tempo a rientrare in questo gruppo sono anche vetture lunghe 5m che diventano si coupè ma a 4 porte. Ne è il perfetto esempio la Mercedes Benz CLS Coupé che sviluppa 4.9m di lunghezza, 1.89 di larghezza, 1.42 di altezza.
La CLS Coupé adotta un design il più possibile sottile, lineare e filante per avvicinare una berlina 4 al concetto coupè. Il risultato che si ottiene è infatti una linea armonica mai disturbata da nervature o spigoli e che si denota soprattutto nel taglio laterale con un ottimo bilanciamento delle proporzioni e il tetto a forma d’arco. Diventa così slanciata che i cerchi da 19 pollici potrebbero apparire piccoli nel complesso.
L’anteriore integra dei gruppi ottici a geometria triangolare molto aggressivi per la linea particolarmente tagliente, inoltre tecnologia è full led adattiva. Al centro tra i due fari c’è la calandra anch’essa aggressiva grazie alla forma trapezoidale più larga nella parte bassa, dove viene posizionato al centro la stella della casa di Stoccarda con ai lati due listelli in finitura cromata e satinata. Alla parte bassa dell’anteriore si sviluppano tre prese d’aria, una centrale bassa e lunga mentre le due laterali più proporzionate tra altezza e larghezza con incastonate delle “pinnette orizzontali” che aumentano la percezione di sportività.
Al posteriore i due gruppi ottici si sviluppano a punta verso l’interno e seguono la filosofia dell’anteriore con una geometria molto tagliente e spigolosa e un aspetto piatto quasi in 2D. La parte bassa integra un paraurti con finiture cromate e ai lati due scarichi quadrilateri in tinta cromata ma purtroppo “finti” quindi di pura valenza solamente estetica.
Mercedes Benz CLS coupé: interni
Il bagagliaio fornisce ben 520 litri di capacità che non sono pochi per una vettura di questo segmento. L’apertura del portellone essendo una vettura a “coda” non permette una notevole ampiezza di imbocco dei bagagli sia per l’altezza che per la larghezza con uno scalino evidente anche per la soglia. Quindi nonostante all’interno si possa godere di un ampio vano, il carico risulta un po’ più difficoltoso e “acrobatico”. Sono però possibili gli abbattimenti dei sedili con delle leve posizionate nel bagagliaio. Presenti degli elastici per posizionare piccoli oggetti e dei ganci molto comodi per appendere borse o zaini.
Aprendo le porte dell’abitacolo spicca il vetro vivo dei finestrini non circondato da cornici che ha sempre un impatto estetico molto piacevole. Entrare nell’abitacolo posteriore costringe ad abbassare la testa e una volta seduti lo spazio per la testa è limitato ma del resto è prerogativa comune di tutte le vetture di questo segmento. Per gambe e piedi invece non c’è da lamentarsi anche per chi siede al centro. Per i passeggeri posteriori non manca nulla, climatizzatore, prese elettriche e tasche nei sedili.
Lusso e classe Mercedes
Una volta saliti nell’abitacolo anteriore la percezione degli interni è molto lussuosa grazie a un design non troppo sforzato e “pacchiano” ma un giusto equilibrio che garantisce sinuosità e avvolgenza ben integrata con la tecnologia di bordo. I materiali spaziano da finiture in pelle, alluminio di vario tipo, alcantara e plastiche di ottima fattura con un assemblaggio ai massimi livelli come ci si può aspettare da una vettura di casa Mercedes.
Ma l’aspetto su cui spinge molto questa CLS è il feeling che trasmettono materiali e tasti al conducente come ad esempio le bocchette di aerazione che già dal punto di vista estetico sono riuscitissime ma che abbinano un’ottima ergonomia per la direzione dei flussi d’aria e una tecnologia a led per l’illuminazione delle stesse in rosso o blu in base alla temperatura che viene scelta.
Spicca nella plancia anche il doppio display che prosegue in linea orizzontale fino al lato guidatore. Il tunnel centrale unisce design a comodità senza sacrificare nulla, infatti ben accessibili e capienti sono gli spazi forniti, stessa dinamica anche nei pannelli porta e nel soffitto.
Optional e tecnologia a bordo
Tra gli optional immancabili vanno segnalati la vetratura doppia (quasi 1500 euro), il sistema di aperture porte e accensione motore senza chiave (600 euro), le sospensioni pneumatiche (da oltre 2000 euro). Ai materiali sopracitati come optional si può spaziare anche dal legno di diverso tipo alla fibra di carbonio. I pacchetti di assistenza sono predisposti in pacchetti che vanno dai 2000 ai 3000 euro con funzioni come il regolatore di velocità adattivo, la frenata di emergenza e lo sterzo assistito.
Dal punto di vista tecnologico mamma Mercedes coccola i suoi clienti con molteplici funzioni: caricatore wireless per smartphone posto sul vano richiudibile nella parte bassa della plancia. Sistema MBUX per i due schermi ad alta risoluzione, gestibile dalla zona volante che integra tasti fisici e tasti touch a sfioramento oppure dal tunnel centrale con il rotore.
Le funzioni e personalizzazioni sono davvero tante: particolari sono la gestione dei diversi colori per l’illuminazione ambientale e le differenti configurazioni estetiche per la strumentazione degli infoteiment. La navigazione è gestibile dal sistema proprietario della vettura o in alternativa ci si può affidare all’integrazione con Apple Car Play e Android Auto. Per la guida son implementati dei sensori di parcheggio intelligenti che oltre ad avvisare per la distanza riescono a valutare la traiettoria che l’auto sta compiendo riuscendo a capire se c’è un possibile rischio di urto contro un possibile ostacolo.
La guida è rilassante e confortevole grazie a funzioni come “l’hold” del cambio automatico che permette in coda ad un semaforo di tenere la macchina ferma e stabile. Un po meno per quanto riguarda l’aspetto rumori che passando all’autostrada si percepiscono con frusci aerodinamici e rotolamento gomme. Mentre contrariamente il motore è silenziosissimo grazie anche al cambio (disponibile dal 7 marce fino al 9 marce) che consente cambiate lineari e rapportature particolarmente lunghe.
Mercedes Benz CLS coupé: motorizzazioni e prezzi
Le motorizzazioni diesel si presentano con il 2.1 quattro cilindri da 170 e 204 cv, mentre il 3.0 V6 eroga 252 cv. Per chi cerca l’alimentazione benzina e prestazioni più graffianti Mercedes fornisce i bi-turbo 3.5 V6 da 333 cv, 4.7 V8 da 408 cv ed il 5.5 V8 prodotto dalla AMG, che può erogare 557 oppure 585 cv. La trazione può essere posteriore oppure integrale 4Matic 4×4.
I prezzi partono da 58000 euro fino a toccare i 140000 euro.