CLA “sorella minore” della berlina CLS è la coupè sportiva di casa Mercedes: adotta lo stesso pianale di Classe A, Classe B e Classe A sedan differenziandosi però in termini di dimensioni, ben 4.69m di lunghezza, 1.83 di larghezza, 1.44m altezza e passo di 2.73m.
Rispetto alla precedente versione oltre ad un cambiamento estetico esterno ed interno cambia appunto anche la dimensione generale, garantendo una vettura oltre che più spaziosa anche più stabile durante la guida divertendo molto se si adotta un impostazione più sportiva.
Mercedes Benz CLA coupé: design esterno
Il frontale adotta una nuova filosofia con una calandra puntata verso il basso e più tronca (carattere di maggiore aggressività rispetto al precedente modello), anche il cofano motore aumenta la percezione di tensione e grintosità con delle nervature pronunciate e delle sagomature taglienti dei powerdome. I gruppi ottici sono piatti e sviluppati più nel taglio laterale e adottano tecnologia full led matrix adattiva. La calandra sviluppa inoltre 4 prese d’aria, quella enorme centrale con integrata l’enorme stella della casa di Stoccarda e poi altre 3 prese d’aria posizionate nella parte bassa del frontale, anche queste di dimensioni generose è dallo stile particolarmente accattivante.
Il taglio laterale è filante e sempre tendente verso il basso con il tetto dell’abitacolo discendente direzionato verso il codone della vettura. Anche qui troviamo una sola nervatura sulla parte bassa della fiancata che appare si muscolosa ma comunque molto pulita e razionale.
Il posteriore è forse l’elemento più “copiato” da CLS in termini di design, con due gruppi ottici led a geometria molto spigolosa e affilata. La parte bassa sviluppa: un estrattore con integrati due scarichi ambo i lati dalla forma quadrilatera e colorazione cromata e due prese d’aria sviluppate in altezza sempre su entrambi i lati del posteriore. Infine il bagagliaio ha una capienza di 460 litri e non è dotato di apertura e chiusura elettroattuata ma a scatto, lo spazio oltre ad essere più generoso è comunque ben organizzato con anche tasche a rete per disporre piccoli oggetti.
Comfort e assemblaggio da vera premium
Per quanto riguarda gli interni appena si aprono le portiere spicca il design senza cornici attorno ai cristalli ed entrando nell’abitacolo posteriore l’azione avviene agilmente senza grosse problematiche anche se il tetto discendente toglie qualche cm per la testa ai più alti nella fase di ingresso. Una volta seduti la situazione migliora rispetto al precedente modello dove il confort al posteriore risultava parecchio sacrificato per gambe e testa. Ora si può dire che lo spazio c’è anche se comunque sempre entro certi limiti e non troppo generoso ma comunque tutto quello che serve per non creare lamento o grossi difficoltà durante i viaggi più lunghi. Anche la seduta è resa migliore grazie a sedili avvolgenti e sviluppati con materiali che ne consentono una migliore ergonomia.
Entrando nell’abitacolo anteriore l’ingresso migliora e il profumo è tutto premium, con materiali ricercati e finiture/assemblaggio di ottimo livello anche in dettagli come le bocchette di aerazione (che riprendono la simbologia della stella). A primo impatto si nota l’infoteiment ereditato dagli altri modelli della famiglia Mercedes che si compone di una struttura orizzontale unica composta da due schermi entrambi con diagonale da 10.25 pollici: uno posizionato in zona guidatore dove sviluppa i quadranti digitali tipici per la velocità, i giri motore e altre funzioni inerenti alla dinamica di guida, il secondo schermo ricopre invece una posizione centrale nella plancia quindi di possibile utilizzo anche per il passeggero e dove è possibile gestire tutta la dinamica legata alla multimedialità.
Tutto questo sistema viene governato da due rotori sul volante con cui il conducente può gestire sia il primo che il secondo schermo. Mentre nel tunnel centrale occupa il trono l’enorme touchpad che regola l’impostazione del secondo schermo.
Per quanto riguarda l’aspetto più tecnico di questo infoteiment viene implementato il sistema di navigazione con mappe 3d e il sistema di realtà aumentata. Il tutto implementato con i servizi Apple Car Play e Android Auto. È presente anche una proiezione olografica a lato conducente proiettata dopo il cruscotto che fornisce indicazioni sui limiti di velocità, sullo stato dei sistemi di assistenza alla guida e sulla velocità che si sta percorrendo. I sistemi di assistenza alla guida sono di secondo livello (un esempio è il cruise control adattivo e il line assist che lavorano per consentire alla vettura di rimanere sempre al centro della corsia).
L’assemblaggio è ottimo e consente un confort ai massimi livelli, senza vibrazioni o percussioni su volante e pedaliera. Qualsiasi motorizzazioni si scelga che sia bassa o alta cilindrata il silenzio a bordo è sempre assicurato.
Mercedes Benz CLA coupé: motorizzazioni e prezzi
Passando alle motorizzazioni disponibili abbiamo le stesse presenti nella gamma classe A, stessa situazione per le versioni più sportive AMG. È presente una sola versione diesel, il 180d da 116cv (prodotto in collaborazione con Renault). Mentre le versioni a benzina disponibili sono il 180 da 136cv, il 200 da 163cv, il 220 con ben 190cv e infine il più potente 250 da 224cv. Questa nuova CLA viene equipaggiata con la trazione anteriore o in alternativa la integrale 4matic. Il cambio automatico montato assicura cambiate impercettibili, nel caso si passi al sequenziale manca però un pò di reattività nella risposta alla cambiata.
Per quanto riguarda i prezzi si parte dai 32000 euro per la base del diesel mentre i benzina partono da circa 43000 euro con 3 livelli di equipaggiamento: versione “executive” che aggiunge 1230 euro in più alla versione business di base, versione “sport” con 2820 euro in più e infine la “premium” con un’aggiunta di ben 4930 euro. Quindi una vettura che pecca solo a livello di prezzi, considerando che è una vettura che si rivolge ad un pubblico tendenzialmente giovane.