Rinnovata nel 2018, la Jeep Wrangler rappresenta uno dei modelli di punta del marchio. L’auto sintetizza infatti tutti i principali valori e vantaggi della casa automobilistica, offrendo all’acquirente una vera meccanica da fuoristrada e mantenendo al contempo la comodità e la cura dei dettagli di una vettura di standing superiore. Il mix che ne risulta è perfetto, a patto di essere pronti ad una spesa importante.
D’altra parte, si tratta di uno dei migliori off road attualmente presenti sul mercato, oltre che di un modello che ha fatto la storia del settore. Scopriamo insieme tutti i dettagli al riguardo partendo dal design e dall’aspetto della carrozzeria.
Jeep Wrangler: dimensioni e esterni
Partiamo dalle dimensioni della vettura, che risultano perfette tanto per la guida in città quanto per quella fuori strada. L’auto è infatti lunga 4,22 metri e larga 1,89 metri, per un’altezza da terra di 1,88 metri. Misure che la inseriscono a pieno titolo nel segmento B, ovvero quello delle berline. Ad esprimere la vocazione off road è ovviamente l’altezza da terra, mentre il sacrificio richiesto è nel bagagliaio.
Quest’ultimo è capiente circa 192 litri, ovvero meno di quanto non si possa normalmente attendere dalla categoria. Dal punto di vista esterno il suv si caratterizza per linee squadrate e spigolose. Nella pratica si tratta di un design moderno ma al contempo apprezzato come iconico non solo dagli appassionati del marchio, ma anche per tutti gli amanti delle quattro ruote. Di fronte emerge in primo piano la classica griglia centrale caratterizzata da sette listelli, mentre lateralmente spiccano i fari rotondi.
In alto il parabrezza è quasi verticale mentre in basso le frecce sono posizionate sui grandi passaruote. Così, l’aspetto frontale complessivo si caratterizza per l’altezza e l’imponenza. Lateralmente spiccano i grandi passaruote, che caratterizzano e disegnano l’alta fiancata laterale ospitando una gommatura importante. Anche i cerchi in lega rivelano l’anima da fuoristrada della vettura.
I finestrini e le portiere sono caratterizzate da linee squadrate. Infine, posteriormente le linee restano altrettanto squadrate e nette. I gruppi ottici posteriori sono squadrati ed integrati nel portellone posteriore. Quest’ultimi richiamano la forma a “x” presente su tutte le auto del marchio. Come nella parte anteriore, si evidenzia un parafango importante, contenente al centro la targa della vettura.
Motorizzazioni disponibili
Parlando di motorizzazione emerge l’ovvia vocazione da fuoristrada, che si traduce nel listino in propulsori potenti e vigorosi. Così, troviamo una sola scelta possibile per la versione a benzina. Stiamo parlando del 3.6 V6, spinto da ben 284 cavalli di potenza. Chi invece desidera orientarsi nell’alimentazione a gasolio può scegliere il 2.8 da 200 cavalli, in grado di offrire ottime prestazioni garantendo al contempo consumi più efficienti.
Facendo riferimento a quest’ultimo aspetto, la versione a benzina è in grado di offrire un consumo medio di 9 litri ogni 100 km. Mentre lo stesso valore passa a 7,5 litri ogni 100 km per la versione a gasolio. Tutte le motorizzazioni sono omologate alla normativa Euro 6D-Temp.
Jeep Wrangler: interni e configurazioni
Per quanto concerne gli interni ritroviamo ancora una volta una plancia in grado di rivendicare l’aspetto da vero fuoristrada. La rudezza tipica del design lascia però il posto a materiali di pregio ed a finiture degne di un’auto di elevato standing, come è giusto attendersi per una vettura come questa.
I materiali utilizzati sono di elevata qualità e anche al tatto si ottiene il giusto grado di soddisfazione. Complessivamente la plancia richiama ai modelli precedenti, modernizzando le forme senza stravolgimenti. Dietro al volante con comandi multifunzione troviamo quindi gli indicatori, caratterizzati dalla forma arrotondata. Centralmente vi è poi il touchscreen, con il quale è possibile comandare il sistema di infotainment, mentre il lato passeggero è caratterizzato da una maniglia in grado di offrire un appiglio nei tratti fuori strada.
Dal punto di vista delle configurazioni già il modello di partenza è più che sufficiente a soddisfare le esigenze basiche di ogni acquirente. Prende il nome di sport ed offre aria condizionata, cambio automatico, cruise control e fendinebbia. Si prosegue con la versione sahara, che aggiunge interni in pelle e comandi bluetooth. Infine, per chi desidera il massimo è disponibile la versione Golden Eagle.
Prezzi e considerazioni finali
Siamo giunti al termine della nostra recensione ed è arrivato il momento di parlare di prezzi. Per poter mettere questo Suv iconico nel proprio box è necessario spendere almeno 48500 euro per la versione d’ingresso (denominata sport). Chi volesse lasciarsi andare ad ulteriori personalizzazioni oppure ad allestimenti superiori deve essere pronto ad un listino che cresce velocemente, fino a superare le 55mila euro.