Jeep Compass: il SUV dinamico e sportivo dall’inconfondibile stile americano

Jeep compass

Quando si parla di Jeep la mente va subito all’auto divenuta ormai un’icona americana e pensata per affrontare qualsiasi tipo di percorso. Con la Compass questo mito si coniuga ad un design dinamico esprimendo al contempo anche con un certo tocco di stile ed eleganza.

Non è infatti un mistero che i designer con questo modello abbiano saputo trovare una formula vincente in grado di affascinare i potenziali clienti all’interno di un mercato così affollato come quello dei Suv. Quest’auto si posiziona a metà tra la più piccola Renegade e la sorella maggiore Grand Cherokee, offrendo così un mix di elementi che la rende perfetta tanto nell’uso quotidiano in città quanto nei viaggi fuori porta.

Vediamo insieme tutti i dettagli al riguardo partendo dall’analisi del design esterno della vettura.

Jeep Compass: dimensioni e aspetto esteriore

Partiamo proprio dalle dimensioni esterne della Compass, che misura 4,394 metri di lunghezza per 1,819 metri di larghezza. L’altezza corrisponde invece a 1,660 metri. Già con queste tre indicazioni si comprende immediatamente che siamo davanti ad un SUV compatto e versatile. L’auto è infatti in grado di garantire spazi interni adeguati ed allo stesso tempo di non risultare troppo “ingombrante” nei percorsi cittadini. L’altezza da terra aiuta inoltre il guidatore ad avere sempre sott’occhio la strada.

Dettagli

Frontalmente la vettura si presenta caratterizzata dall’immancabile griglia a 7 spazi presente su tutta la gamma Jeep. Lateralmente si distinguono i fari sottili e affilati, in grado di dare personalità a questa parte della vettura. Il cofano dimostra l’altezza da terra e si presenta rialzato centralmente, dando dinamicità e sportività alla vista del Suv.

Lateralmente la Compass si caratterizza per i grandi passaruota e per il design dalle linee squadrate e regolari, in grado di differenziare la vettura rispetto agli altri attori presenti nel mercato. La gommatura è importante, mentre i cerchi possono essere personalizzati a piacimento, ma mantengono sempre l’inconfondibile impronta del marchio. Particolare e ben riuscito è infine l’aspetto posteriore della vettura, con i fari orizzontali che si integrano nel baule.

La targa è ben posizionata in alto, mentre il lunotto dalle dimensioni contenute contribuisce a dare dinamicità (seppure rende indispensabili i sensori di parcheggio). Nel complesso, questo Suv compatto è in grado di ammaliare e risulta ben equilibrato nelle forme e negli spazi, riuscendo al contempo ad adottare una forma inconfondibile.

Le motorizzazioni presenti sulla vettura

Dal punto di vista della motorizzazione la Compass mette a disposizione sia la scelta dell’alimentazione tradizionale che di quella a gasolio. Partendo dalla prima, si trova inizialmente il 1.4 da 140 Cavalli con 103 KW di potenza, per proseguire con la medesima cilindrata e 170 cavalli (125 KW). I consumi si attestano nel primo caso a 6,8 litri ogni 100 chilometri e nel secondo a 8,3 litri sulla stessa percorrenza.

Interni della Jeep Compass
Interni della Jeep Compass

Per chi invece preferisce optare per la versione a gasolio è disponibile il 1.6 da 120 Cavalli e 88 KW. Crescendo si trova il 2.0 da 130 Cavalli (103 KW), disponibile anche in versione da 170 Cavalli (125 KW). Qui i consumi medi si riducono sensibilmente soprattutto con la versione d’ingresso, che consente con un utilizzo intelligente dell’acceleratore di toccare i 5 litri ogni 100 Km. Crescendo nella gamma si arriva comunque ad un ragionevole consumo di circa 6 litri ogni 100 chilometri.

Tutti i motori sono omologati per risultare in linea con la direttiva EURO 6.

Jeep Compass: gli interni della vettura e gli allestimenti

Per il guidatore salire nell’abitacolo della Compass significa innanzitutto trovare una posizione comoda ed elevata di guida, in grado di trasmettere il massimo controllo della vettura su strada. Per il resto, lo stile dell’abitacolo risulta caratterizzato da linee ordinate e morbide. Centralmente spicca lo schermo del sistema di infotainment da 7 pollici (espandibile ad 8,4 pollici con le dotazioni in optional). I pulsanti di regolazione sono ben posizionati ed a portata di mano, mentre il volante a tre razze presenta i comandi integrati.

Ottima la disposizione di tasche e portaoggetti, mentre le sedute risultano comode e adeguate anche nel caso in cui ci si trovi a viaggiare in cinque persone (pur ricordandosi che gli spazi sono quelli di un Suv compatto). Dal punto di vista degli allestimenti, si parte dalla Longitude che presenta già una dotazione sufficiente (con climatizzazione manuale, cerchi in lega e cruise control), per proseguire con la più ricca versione Business.

Vista laterale
Vista laterale

Chi invece vuole sbizzarrirsi nelle personalizzazioni può scegliere la Night Eagle, la Limited o la versione “S”. Qui si possono trovare optional come il climatizzatore automatico bizona, il cruise control di tipo adattivo, i fari bixeno ed il sistema di assistenza alla guida tramite frenata di emergenza.

Compass: prezzi di listino e considerazioni finali

Giunti al termine della recensione, è arrivato il momento di dare un’occhio attento ai listini. Per acquistare il modello di base senza ulteriori personalizzazioni è indispensabile prepararsi a spendere almeno 28mila euro (con la versione a benzina). Cifra che sale oltre le 35mila euro con le versioni top di gamma. Sulla motorizzazione a gasolio si parte invece da oltre 29mila euro e con i modelli e gli allestimenti top di gamma si superano senza fatica le 40mila euro.

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