Una due posti sportiva per una vivace guida al chiuso o en plen air. La Jaguar F-Type, disponibile sia Coupé sia Convertibile, riesce a coniugare la grinta delle alte prestazioni con l’eleganza tipica dell’industria automobilistica inglese. Un gioiello che non si limita a interpretare lo stile british, ma vuole riscriverlo.
Jaguar F-Type: design e interni
Che la scegliate Coupé o Convertibile, la Jaguar F-Type è una vettura che ama distinguersi. Spiccano le forme arrotondate e la silhouette decisamente affusolata, complice anche una lunghezza di tutto rispetto (448 centimetri). Il frontale, particolarmente grintoso, si caratterizza per la consueta mascherina a nido d’ape e per le prese d’aria laterali che mutano di forma a seconda dell’allestimento.
Così come lo splitter, cangiante nella sua spregiudicatezza. I fari anteriori sono ampi e si arrampicano sul cofano. Al posteriore, invece, i fanali si fanno decisamente più sottili quasi a imitare la forma del giaguaro che ne identifica il marchio.
Gli interni della Jaguar F-Type si presentano decisamente spaziosi per essere una due posti. L’abitacolo si caratterizza per una certa rigorosità delle forme, i rivestimenti sono scure e la cura dei dettagli lascia un po’ a desiderare, almeno negli allestimenti di serie, compreso lo schermo touch da 8 pollici che non lascia completamente soddisfatti.
Molto più ricco il pacchetto optional, che comprende anche i rivestimenti in pelle, ma decisamente oneroso. Notevole la capienza del bagagliaio, sempre in considerazione della tipologia di vettura e specie nella versione Coupé (310 litri che possono diventare 408). Più ridotto lo spazio del baule nella declinazione Compatibile (207 litri), complice anche il tettuccio il tela, azionabile e operativo in appena 12 secondi.
Motore e prestazioni
La Jaguar F-Type conosce esclusivamente l’alimentazione a benzina. Ciò nonostante, gli ingegneri di Coventry hanno comunque previsto cinque differenti motorizzazioni. Un 4 cilindri da 1.997 cc di cilindrata e 300 cavalli di potenza (disponibile esclusivamente con cambio automatico a 8 rapporti). Due 6 cilindri da 2.995 centimetri cubi di cilindrata e 340 o 381 cv di potenza, disponibili sia con cambio automatico che manuale a 6 marce). Infine, due V8 da 5.0 litri e rispettivamente 500 e 575 cavalli di potenza. Questi ultimi, sono disponibili esclusivamente per gli allestimenti R (in versione da 550 cv) e SVR (in versione da 575 cv).
Com’è facilmente intuibile, le prestazioni della Jaguar F-Type risentono sensibilmente del tipo di motorizzazione. Le prestazioni di punta, sono però quelle garantite dal V8 da 575 cavalli che può raggiungere i 322 chilometri orari di velocità massima (314 con F-Type Convertibile). Ed è sempre il 5.0 litri con allestimento SVR a garantire le migliori performance anche in accelerata (3,7 secondi per passare da 0 a 100). Dall’altra parte dello spettro, i 300 cv del 2.0 litri, in grado di spingere la due posti britannica fino ai 250 all’ora arrivando ai cento orari in 5,7 secondi.
Jaguar F-Type: prezzo e consumi
Il prezzo di partenza della Jaguar F-Type dipende innanzitutto dalla scelta, cioè se ad essere preferita è la versione Coupé o quella Compatibile. In entrambi i casi, il prezzo base è quello segnato dall’opzione con motore quattro cilindri: 63.030 euro nel caso della F-Type Coupé, 70.210 in quello dell’omonima con tetto estraibile. Tenuto conto però delle numerose motorizzazioni e della ricca offerta di optional, il prezzo più lievitare senza troppe difficoltà oltre i 150.000 euro.
Persino consumi ed emissioni della due posti del giaguaro sono soggetti ad ampie oscillazioni. Anche in questo caso, regina della parsimonia è la motorizzata 2.0 litri che con i suoi 9,1 litri di benzina è la meno esigente nella percorrenza di cento chilometri di strada. “Spendacciona” è invece la Jaguar F-Type con motore 6 cilindri da 381 cavalli, che invece di litri di benzina ne brucia 11,5.
Ecologica? Decisamente la sportiva britannica non si dimostra particolarmente sensibile alle tematiche ambientali, ma ancora una volta le oscillazioni sono ampie. Basti dire che tra il 4 cilindri da 300 cv e i due V8 5.0 litri passano 70 grammi di anidride carbonica emessa per chilometro di differenza: 179 g/km a 249 g/km. Mica poco.