La patente di guida rappresenta un documento da tenere sempre a portata di mano qualora si guidi quotidianamente un veicolo adibito al trasporto di persone. Sono quindi in molti a domandarsi cosa fare qualora per diverse cause si renda necessario ottenere un duplicato della patente. Questo può accadere nel caso in cui si renda necessario un rinnovo, quando c’è un deterioramento / una distruzione oppure quando avviene il furto o lo smarrimento per evitare di guidare senza patente.
Vediamo insieme in che modo procedere a seconda dei casi e quali sono i relativi costi da affrontare.
Duplicato patente per rinnovo
Nel momento in cui si effettua il rinnovo della propria patente, il medico competente provvede ad inoltrare alla motorizzazione la documentazione finalizzata a certificare l’esito positivo dell’accertamento sanitario. Allo stesso tempo si effettua anche l’invio della foto-tessera del titolare del documento, assieme alla sua firma. L’ente pubblico si occupa quindi di stampare la nuova patente, che viene inviata per posta assicurata direttamente all’indirizzo di residenza del titolare.
Richiesta per deterioramento o distruzione
Come abbiamo visto in precedenza, un secondo caso può riguardare il deterioramento o la distruzione del documento di guida. Nella prima eventualità il duplicato diviene quindi indispensabile qualora non siano più riconoscibili gli estremi indicati nel documento, oppure quando diventano illeggibili i dati anagrafici di riferimento o la data di scadenza. Un ulteriore caso riguarda il deterioramento della fotografia del titolare, che diviene non più riconoscibile. In tutti questi casi il titolare deve richiedere agli uffici della motorizzazione il duplicato utilizzando il modello TT 2112.
Duplicato patente: costo
Assieme alla domanda deve inoltre aver effettuato 2 versamenti su conto corrente postale, rispettivamente di 10,20 euro sul CC 9001 e di 32 euro sul CC 4028 (i bollettini sono disponibili presso gli Uffici della motorizzazione e gli Uffici postali). Risulta inoltre indispensabile una dichiarazione sostitutiva di certificazione di residenza redatta con l’apposito modulo. In alternativa è possibile sottoscrivere il modello TT 2112 o consegnare una fotocopia integrale del documento di identità comprovante la residenza. Infine, è necessario avere due fotografie (delle quali una autenticata) su fondo chiaro e le fotocopie di carta d’identità, patente (più originale) e codice fiscale.
In ultimo, solo nel caso in cui la patente scadrà entro i prossimi 6 mesi risulta necessario anche il certificato medico in bollo. La presentazione della domanda può essere effettuata direttamente dal titolare o da una persona delegata. È possibile anche far svolgere la pratica dall’autoscuola di fiducia o da uno studio di consulenza automobilistica.
Duplicato patente per smarrimento o furto
Veniamo quindi all’ultima ipotesi, ovvero alla richiesta di duplicato della patente per furto o smarrimento. Qualora ci si trovi di fronte a tale situazione, è necessario per prima cosa presentare una denuncia entro 48 ore dalla constatazione presso le forze di polizia, integrando la richiesta con due fototessere e con il proprio documento di identità.
Espletato questo passaggio, la denuncia sarà inviata all’Ufficio Centrale Operativo del Mit, che rilascerà un permesso provvisorio di guida. Seguiranno quindi le verifiche del caso e qualora il documento risulti duplicabile la patente sarà inviata al proprio indirizzo di residenza. Qualora il documento non risulti duplicabile, sarà necessario effettuare la richiesta di duplicazione direttamente presso la Motorizzazione civile seguendo la pratica per deterioramento e aggiungendo anche la presentazione della denuncia per furto.
Anche in questo caso, qualora la patente sia a tre mesi dalla scadenza risulterà necessario anche il certificato medico. Si evidenzia infine che se il furto avviene all’estero, è indispensabile ripresentare la denuncia al proprio rientro in Italia. Oltre a ciò, è bene tenere presente che il foglio sostitutivo non autorizza la guida all’estero, ma solo nel territorio italiano.