La nuova Ford Puma rappresenta un modello di crossover sportivo dalle linee filanti e dinamiche, in arrivo nelle concessionarie tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020. Il nome non è nuovo per gli appassionati del marchio americano, visto che ha rappresentato una coupé sportiva presentata nella seconda metà degli anni ‘90 con linee filanti ed un ottimo successo di pubblico.
Oggi la vettura si ripropone all’interno del segmento B, traendo ispirazione dal passato ma proponendosi come un modello attuale ed in grado di inserirsi in un settore altamente competitivo. Per cercare di vincere la sfida Ford unirà in questo modello la propria capacità di sedurre grazie ad un design all’avanguardia con il meglio della tecnologia. Il mix per una ricetta di successo sembra esserci tutto, anche se come sempre a decretare il giudizio finale sarà il mercato.
Vediamo insieme tutte le informazioni attualmente disponibili partendo dalle dimensioni e dal design esterno.
Ford Puma, i dettagli sull’aspetto esteriore della vettura
Partiamo dalle dimensioni della vettura, che condivide la piattaforma delle Fiesta pur facendo ricorso a dimensioni più grandi (come si conviene ad un Suv compatto). L’auto è infatti lunga 4,12 metri ed alta 1,53 metri. Il bagagliaio risulta piuttosto capiente, sorprendendo per la disponibilità di spazio (con ben 456 litri di capacità). Se i numeri sembrano contenere la sintesi perfetta per posizionare l’auto nel comparto dei Suv compatti, l’aspetto esteriore strizza l’occhio ai giovani e propone un prodotto in linea con gli ultimi canoni estetici del momento. Tutto ciò pur rispettando la tradizione stilistica e le linee recentemente adottate da Ford.
Ecco quindi che frontalmente la vettura appare caratterizzata da un frontale alto e dalla silhouette sinuosa. Al centro spicca la calandra esagonale Ford, alla cui base è posizionata la targa. Nella parte bassa si trovano i fendinebbia e le prese d’aria laterali, mentre in alto i fari led fanno da contorno al baule anteriore. L’aspetto sportivo del Suv prosegue nella visione laterale caratterizzata da due alti passaruote e da cerchi in lega dallo stile moderno.
Le portiere riprendono le linee ordinate ed allo stesso tempo eleganti, mentre risulta da notare il particolare taglio dei finestrini. Il posteriore è invece caratterizzato da un lunotto piuttosto piccolo (che rende indispensabile il ricorso agli strumenti di assistenza in fase di parcheggio). I gruppi ottici si integrano orizzontalmente nel baule, alla cui base si trova la targa posteriore.
Complessivamente siamo davanti ad una vettura che si inserisce nel comparto con dinamismo ed una certa dose di fascino, senza per questo snaturare il parallelo con le auto rinnovate di recente. La Puma ha infatti preso in prestito l’ispirazione stilistica tanto dalla fiesta quanto dalla Focus e dalla Kuga, senza perdere però la capacità di distinguersi dalle altre opzioni di gamma.
Le motorizzazioni
Per quanto concerne le motorizzazioni rese disponibili sulla Ford Puma, al momento dobbiamo limitarci alle anticipazioni filtrate in via ufficiosa. Di sicuro si sa che al fianco del tradizionale Ecoboost si potrà trovare una innovativa soluzione ibrida, in grado di garantire prestazioni elevate con consumi ridotti.
In ogni caso si partirà dall’ormai onnipresente Ecoboost 1.0 3 cilindri da 125 cavalli di potenza, per crescere fino ai 155 cavalli. La versione ibrida sarà caratterizzata dalla tecnologia mild – hybrid con batteria da 48V. Mentre per chi preferirà optare per la versione a gasolio sarà disponibile un 1.5 cc da 120 cavalli.
Ford Puma: interni e allestimenti
All’interno la Ford Puma presenta un abitacolo accogliente, moderno ed ergonomico. Tutto ciò senza stravolgere le tradizionali linee degli interni, tanto che le differenze rispetto alla Fiesta o all’Ecosport non risultano abissali. Centralmente spicca lo schermo touch grazie al quale si gestisce tutto il sistema di infotainment, oltre il collegamento con lo smartphone ed il sistema di navigazione satellitare.
Interessante in tal senso l’integrazione con lo schermo interattivo da 12 pollici del cruscotto posto dietro al volante, in grado di virtualizzare tutte le principali informazioni necessarie durante la marcia del veicolo. Il quadro strumenti digitale rientra tra gli optional e gli allestimenti superiori, ma rientra certamente tra le novità più interessanti. Per il resto ogni pulsante e facilmente raggiungibile, mentre il volante è dotato di comandi integrati.
La posizione di guida aiuta a mantenere il controllo sulla strada anche grazie all’altezza da terra, superiore a quella di un’utilitaria o una berlina. Non a caso Ford fa riferimento ad un’esperienza di guida migliorata rispetto al passato, sia per l’assetto e le condizioni statiche della vettura che per le nuove tecnologie di assistenza. Spiccano ad esempio il co-pilot ed il cruise control. Ma gli interni sono studiati anche per offrire la massima comodità.
Ecco allora una ricerca spinta all’estremo dell’ottimizzazione degli spazi, che ha permesso di creare il baule più ampio della categoria. Particolare attenzione è stata data infine ad elementi come l’insonorizzazione, in grado di esaltare il comfort durante lunghi viaggi. Mentre per chi si orienterà sugli allestimenti superiori non mancherà un tocco di lusso, ad esempio attraverso i sedili non solo riscaldabili, ma disponibili anche con sistema di massaggio.
Prezzi e considerazioni finali
Siamo giunti al termine della nostra recensione relativa alla Ford Puma ed è arrivato il momento di parlare di prezzi. Purtroppo al momento non è possibile delineare con precisione il listino, né declinare le differenze di costo tra i vari allestimenti, visto che manca un riscontro ufficiale in merito.
L’aspettativa e le stime più ricorrenti posizionano però il modello di ingresso ad un prezzo compreso tra quello dell’Ecosport e della Kuga. Con molta probabilità si partirà quindi da circa 20mila euro, salvo eventuali promozioni al lancio o del momento.