Citroën C1: la piccola citycar glamour e dai consumi ridotti

Citroën C1: la piccola citycar glamour e dai consumi ridotti

Nel comparto delle piccole utilitarie Citroën propone un vero e proprio bijoux attraverso la C1, un’auto arrivata alla seconda generazione e caratterizzata da alcuni punti di forza ben congegnati. Si va dall’estetica sbarazzina alla versatilità di utilizzo in città, fino all’attenzione per i ridotti consumi di utilizzo e di gestione.

La formula rende l’auto un’ottima scelta per chi è alla ricerca di una citycar in grado di mostrare una spiccata intelligenza nell’utilizzo quotidiano. Scopriamo insieme tutti i segreti della proposta studiata da Citroën per l’ultima versione della C1 nel nostro nuovo articolo di approfondimento.

Citroën C1: dimensioni e design

Partiamo dalle dimensioni dell’auto, che misura 3,47 metri di lunghezza e 1,62 metri di larghezza, mentre l’altezza corrisponde a 1,46 metri. Il passo risulta invece di 2,34 metri, una dimensione ottimale viste le misure complessive della citycar. Esternamente la vettura si caratterizza per uno stile espressivo deciso ed estroverso, che esprime con leggerezza una personalità giovane e sbarazzina. Il frontale è caratterizzato dalla piccola griglia centrale (che ospita al centro il logo del marchio).

Più in basso la soluzione è caratterizzata da una calandra di dimensioni ridotte, che ospita al centro la targa. Molto interessanti sono i fari Led posizionati a striscia, che circondano i gruppi ottici tradizionali. Di fianco la vettura è lineare, pulita e ordinata. I paraurti rappresentano forse le linee più marcate, donando dinamismo e sportività. Ad alleggerire l’insieme è però il montante di color nero, oltre ai retrovisori in tinta carrozzeria.

Vista laterale
Vista laterale

Posteriormente l’auto è invece caratterizzata dai due gruppi ottici squadrati, che rendono immediatamente riconoscibile la vettura rispetto alla concorrenza. Colpisce anche l’ampio lunotto, in grado di dare luminosità e agevolare le manovre di parcheggio. Nel complesso si tratta di una citycar molto piacevole allo sguardo. Leggera, sbarazzina ed allo stesso tempo concreta, interpreta pienamente la voglia di glamour della clientela potenziale, esprimendo il meglio delle proprie possibilità nell’ambiente cittadino.

Motorizzazioni disponibili

Entrando nello specifico del propulsore reso disponibile con questa vettura, la scelta della casa automobilistica francese è ricaduta sul 1000 CM3 con potenza da 72 cavalli e 53 Kw. La velocità massima raggiungibile corrisponde a 160 chilometri orari, mentre il consumo medio è di appena 3,7 litri ogni 100 chilometri. L’auto è inoltre omologata secondo la direttiva Euro 6D-Temp. Il tre cilindri è a fasatura variabile ed è prodotto da Toyota.

Si tratta di un motore molto affidabile e capace anche di una certa spinta (utile soprattutto nelle iniziative di sorpasso). Come già evidenziato, se usato con attenzione permette anche di ottenere consumi ottimali, rasentando i 20 chilometri al litro. Una stima che certamente strizza gli occhi al portafoglio. Il cambio è a cinque marce, mentre gli innesti sono precisi e molto morbidi. L’unico difetto è forse solo relativo alla rumorosità, che risulta ben presente soprattutto durante le fasi di accelerazione.

Citroën C1: interni

Dal punto di vista degli interni questa vettura è caratterizzata da spazi ben organizzati e da un design giovanile. Il comfort non manca, soprattutto considerando che l’auto è omologata per quattro persone. Tutti i passeggeri hanno spazio adeguato, tenendo conto ovviamente delle dimensioni dell’auto. I materiali restano di buona qualità e sono assemblati con cura. L’ambiente è gradevole a partire dalla plancia, che nelle versioni base presenta i comandi posizionati centralmente, mentre negli allestimenti più evoluti offre anche un touch screen da 7 pollici.

Interni della Citroen C1
Interni della Citroen C1

Il sistema di infotainment è integrato con il cellulare ed i comandi sono disponibili anche sul volante. Interessante anche il cruscotto, caratterizzato da una retroilluminazione arancione. Semplice ed immediato, offre anche suggerimenti sul cambio di marcia al fine di risparmiare carburante. Non mancano poi i piccoli dettagli in grado di valorizzare l’abitacolo dal punto di vista estetico. Si pensi ad esempio alle cornici delle bocchette di aerazione, che possono essere scelte in colori a contrasto.

Per quanto concerne il bagagliaio, quest’ultimo è studiato per facilitare l’impiego dell’auto nelle operazioni di carico e scarico quotidiane. Per questo motivo, è stato reso pratico e accessibile. Può contenere fino a 196 litri di materiale, ma grazie all’abbattimento dei sedili posteriori arriva a toccare i 780 litri. Una misura davvero niente male per una piccola citycar. Infine, per gli amanti della guida all’aria aperta non si può dimenticare la possibilità di avere questa vettura anche in versione decappottabile.

Il modello prende il nome di Airscape e presenta un tetto in tela scorrevole di grandi dimensioni. Risulta particolarmente facile da usare nella vita quotidiana grazie all’elettrificazione del processo di apertura e chiusura (che può essere azionata anche con l’auto in movimento).

Le dotazioni di serie e gli allestimenti

La casa automobilistica francese ha deciso di integrare all’interno della vettura i migliori dispositivi di sicurezza. La versione di base possiede infatti 6 airbag, oltre al sistema ESP di serie (che interviene stabilizzando la traiettoria dell’auto qualora dovesse verificarsi una perdita di aderenza). Risulta presente poi il limitatore di velocità ed anche il sistema di controllo della pressione dei pneumatici (che avvisa nel caso in cui le gomme dovessero risultare sgonfie).

Vista posteriore
Vista posteriore

Su richiesta è possibile avere anche l’active city break, oltre alla retrocamera utile in fase di parcheggio. Gli allestimenti partono dalla versione di base denominata Live, con climatizzatore manuale, controllo elettronico di stabilità e hill assist. Si prosegue con la Feel che aggiunge cerchi in lega da 15 pollici e schermo LCD da 7 pollici. Infine, la Shine, la Urban Ride e la Elle rappresentano le proposte top di gamma, in grado di offrire la massima personalizzazione della vettura.

Prezzi e considerazioni finali sulla C1

Siamo giunti al termine di questa recensione ed è arrivato il momento di parlare di prezzi. Il listino di questa splendida citycar parte da 10150 euro per la versione live e si spinge fino alle 13250 della Elle e della Urban Ride. Per chi fosse interessato all’acquisto, esistono delle promozioni periodiche che permettono di far propria una vettura mediamente accessoriata già attorno alle 9mila euro. Il tutto con rate di finanziamento al di sotto delle 100 euro al mese.

Video interessanti

  • Circuito Tazio Nuvolari: descrizione della pista e attività disponibili
  • Autodromo di Modena: descrizione del circuito e cosa fare
  • Campionato Italiano Gran Turismo: tappa a Imola dal 21 al 23 giugno
  • WSK Euro Series: l'ultima tappa a Adria dal 26 al 29 giugno
  • Lamborghini Huracán EVO, evoluzione della specie
  • Pista GoKart di Migliaro: descrizione e informazioni utili
  • BMW M2 Competition, tutta un'altra grinta
  • Pista Azzurra di Jesolo: descrizione del kartodromo e informazioni utili
  • Riccardo Agostini: biografia e prossimi eventi
  • Adria Karting Raceway: descrizione ed informazioni utili
  • Mini Challenge 2019: Mugello, 4a tappa  (19 - 21 Luglio)
  • Adria International Raceway: caratteristiche della pista, cosa vedere e cosa fare
  • BMW Serie 8 Coupé: la sportiva di lusso dell’Elica bavarese
  • Ferrari 458 Spider: un sogno a quattro ruote
  • Consigli utili per la guida in pista