Bugatti Veyron 16.4 Grand Sport, leggenda a cielo aperto

Bugatti Veyron 16.4 Grand sport - 3

Sotto le stelle a tutta velocità. La Bugatti Veyron 16.4 Grand Sport altro non è che la variante targa (o roadster, stando alle indicazioni ufficiali) della Veyron dei 1.001 cavalli da record. Ora in pensione come la sorella in versione coperta, la Grand Sport approda sul mercato a partire dal 2009.

Una produzione limitata, anzi limitatissima, e che conta appena 150 esemplari. Esattamente la metà dei 300 appannaggio della Veyron a tetto fisso. Differenze nel peso (causa rinforzi al telaio) ma non nel motore. La Grand Sport conserva le specifiche e le prestazioni che hanno trascinato la Veyron nel mito.

Bugatti Veyron 16.4 Grand Sport: design e interni

Esternamente, le forme della Veyron 16.4 Grand Sport ricalcano in tutto e per tutto quelle della due posti francese in versione coupé. Restano le linee arrotondate del posteriore, dove sporgendosi è possibile fissare il meraviglioso W16 dalle prestazioni a dir poco emozionanti. Così come non presenta modifiche l’anteriore aggressivo dove trova spazio la griglia a ferro di cavallo con trama a nido d’ape. La Veyron ha linee normalmente impensabili e, se non per tutti belle, sicuramente affascinanti. Come le prese d’aria ricavate a margine delle portiere. Fantascienza. Non è possibile distogliere lo sguardo dalle forme e dai tratteggi aerodinamici. Anche immobile, la Veyron sprigiona potenza e velocità pure.

Vista posteriore
Vista posteriore

Come anticipato, in versione Roadster, il bolide Bugatti prende circa un quintale di peso (da 1.888 a 1.990 kg), complici le strutture del telaio rinforzate. Il tetto, removibile, è realizzato in policarbonato. Ma in dotazione troviamo pure un tettuccio d’emergenza in tela grazie al quale è possibile scivolare fino ai 130 chilometri l’ora. En plein air, invece, non è consigliabile superare il muro dei 360 orari.

Bellezza intatta persino all’interno. L’abitacolo della Bugatti Veyron 16.4 Grand Sport ripresenta tutti i gioielli già visti a bordo della versione coupé. Materiali e finiture sono di elevatissima qualità. Si apprezzano particolarmente le sedute e i loro rivestimenti, di assoluta pregevolezza, mentre lusso e sportività si amalgamo senza scendere a compromessi. Basta dare un’occhiata alle linee sofisticate della plancia e che ben si alternano alla maggiore vistosità della consolle. Meraviglioso, ancora una volta, il volante, con al centro il logo della casa fondata da Ettore Bugatti. Eleganti gli strumenti presenti nel cruscotto. Tra questi, confermata la presenza del conta cavalli.

Motore e prestazioni

Il motore è sempre lui, la Bugatti Veyron 16.4 Grand Sport monta il fortunato W16 della sorella in versione coupé.  Si tratta di un 16 cilindri da 7.993 centimetri cubi di cilindrata. L’8.0 litri francese è un vero prodigio capace di erogare 1.001 (e probabilmente di più) cavalli, con una coppia massima fissata ai 1.250 Newton metri. Le prestazioni sono praticamente identiche alle Veyron con tetto fisso. Lo è la velocità massima, 407 chilometri orari, mentre il peso maggiore costa qualcosa in termini di accelerazione. La roadster impiega 2,7 secondi a passare da 0 a 100 quando invece la Veyron coupé ne impiegava 2,5. Una differenza che si annulla nel passaggio ai 200 orari (7,3 secondi) e fino ai 300 l’ora (16,7).

Vista laterale
Vista laterale

Bugatti Veyron 16.4 Grand Sport: prezzo e consumi

Non una vettura votata al risparmio. Neppure considerando la categoria di appartenenza, quella delle supercar. La Bugatti Veyron 16.4 Grand Sport è un bolide, un gioiello che ruba letteralmente l’occhio, ma non vuole essere di sicuro economica. Sul mercato fino al 2015, il prezzo della due posti francese in versione roadster superava il milione e mezzo di euro. A cui poi aggiungere le tasse.

E se pensate che fosse costoso comprarla, allora non avete idea dei consumi. La Veyron nella variante Grand Sport richiede circa 25 litri di carburante per percorrere cento chilometri di strada. In pratica quattro chilometri con un litro, a patto che il percorso non sia esclusivamente cittadino. In questo caso, i consumi schizzano fino ai 41,9 litri ogni cento chilometri. Per non parlare poi delle emissioni. In ciclo combinato, la Bugatti Veyron 16.4 Grand Sport rilascia nell’aria 596 grammi di anidride carbonica ogni mille metri percorsi. Se poi la percorrenza è esclusivamente urbana, allora i grammi di CO2 arrivano a sfiorare il chilo.

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