Nel settore automobilistico quando si sente nominare la Focus si pensa immediatamente ad uno dei grandi classici del settore, ovvero alla berlina compatta della casa automobilistica americana che unisce stile, personalità e sportività. Con la quarta versione si è raggiunta certamente una maturità stilistica e tecnica non indifferente.
In un certo senso, si tratta di un’auto completamente nuova, con linee esterne e interne completamente ripensate, senza per questo dimenticare ciò che di buono poteva essere conservato dalle versioni precedenti.
Scopriamo insieme tutte le novità presenti in questa versione partendo dalle dimensioni e dal design esterno della vettura.
Ford Focus: dimensioni e aspetto
Iniziamo definendo le dimensioni della Focus, che dimostra 4,38 metri di lunghezza per 1,83 metri di larghezza, mentre l’altezza corrisponde a 1,47 metri. L’auto è omologata per 5 posti ed il bagagliaio corrisponde a 341 litri (che diventano 1320 litri abbattendo le sedute posteriori). Dal punto di vista esterno, bisogna innanzitutto indicare la presenza di tre diverse carrozzerie.
C’è la versione classica a berlina, la station wagon e la active, in grado di trasformare l’auto in un piccolo Suv. Le dimensioni della Focus gli consentono dinamicità, ma anche agilità nel traffico e nella guida. Ovviamente l’eccezione è la wagon, che si allunga fino a 4,67 metri (in questo caso la capienza del bagagliaio cresce fino a 600 litri in modalità standard ed a 1600 con i sedili posteriori reclinati).
Frontalmente l’auto è caratterizzata da un look dinamico, con il frontale spiovente ed il cofano caratterizzato da due nervature sportive. I gruppi ottici sono votati al dinamismo e si integrano come due occhi felini, mentre la griglia esagonale ospita nella parte bassa la targa della vettura. A lato completano la visuale i fari fendinebbia. Nella fiancata la vettura presenta due ampi passaruote (con gommature importanti ospitate in cerchi in lega di design), mentre l’estetica minimal si mantiene elegante e sportiva grazie alle linee laterali che attraversano le portiere.
Infine, posteriormente spicca il logo focus posto centralmente sotto l’ovale del brand lungo tutto il portellone, mentre lateralmente trovano spazio i fari posti in senso orizzontale. L’auto si mantiene anche in questo caso bassa e defilata.
Le motorizzazioni disponibili sulla nuova Focus
Per i motori a benzina si parte dai 998 CM3 del tre cilindri Ecoboost, con potenza variabile dai 101 a 125 Cavalli. C’è poi il 1.4 da 150 cavalli e per chi vuole maggiori prestazioni ci si può spingere fino ai 280 cavalli del 2.3. I consumi restano particolarmente interessanti, attestandosi mediamente intorno ai 5 litri ogni 100 chilometri.
In alternativa è possibile optare per la versione diesel, che parte dal 1.4 da 94 cavalli, disponibile anche in versione 120 cavalli. Con maggiore potenza è disponibile inoltre il 2.0 da 150 o da 190 cavalli. I consumi si attestano mediamente attorno ai 4 litri ogni 100 chilometri. Tutti i motori sono omologati alla direttiva Euro 6.
Ford Focus: interni e allestimenti disponibili
Gli interni della nuova Focus sono votati all’ergonomia e alla connettività. Il design è ispirato alla linearità ed alla semplicità, mentre la scelta dei materiali vede dominare plastiche di buona qualità. Anche il montaggio risulta curato, mentre centralmente spicca il monitor del sistema d’infotainment.
Proprio quest’ultimo ha permesso di rendere maggiormente pulite le linee, eliminando molti dei comandi manuali presenti nelle versioni precedenti. L’abitacolo risulta spazioso per quattro persone, mentre i sedili sostengono il guidatore ed i passeggeri in modo ottimale. Il volante è compatto e la sua posizione aiuta nel trovare la corretta posizione di guida.
Anche il quinto passeggero è in grado di viaggiare senza troppe rinunce, nonostante le misure compatte. L’auto presenta inoltre un sistema di connessione avanzato, in grado di esaltare le prestazioni del sistema multimediale caricato sul touchscreen. La tecnologia resta protagonista con il co-pilot 360 (che risulta però disponibile a richiesta), mentre è possibile anche implementare la guida autonoma di secondo livello (che aiuta il guidatore nelle curve, in accelerazione e nelle frenate).
Interessanti, dal punto di vista della sicurezza, sono il sistema di riconoscimento dei cartelli, la chiamata automatica in caso di emergenza ed il parcheggio autonomo. Per quanto riguarda invece gli allestimenti, troviamo le classiche versioni presenti anche nelle altre vetture Ford. Si parte con la versione di base per crescere con la Plus (già sufficientemente adeguata per chi non ha troppe pretese).
Si prosegue poi con la ricca Titanium o la sportiva ST Line e con la Vignale. Per chi desidera trasformare la propria focus in un piccolo Suv, è presente poi la versione Active (rialzata di circa 3 centimetri).
Prezzi di listino e considerazioni finali
Siamo giunti al termine della nostra recensione riguardante la Ford Focus e come al solito è arrivato il momento di parlare di prezzi. La versione base della vettura parte da circa 22mila euro, ma è facile portare l’esborso verso le 40mila euro scegliendo le vetture più prestanti. Per chi può permettersi di scegliere, la versione Vignale è disponibile in promozione a poco più di 26mila euro.