L’Audi Q2 è un Suv con la vocazione di crossover pensato per adattarsi bene anche in chiave cittadina. La vettura è l’interpretazione più piccola disponibile nella gamma degli Sport Utilities, ma non per questo lesina spazi o mal si adatta alle esigenze di chi necessita di un’auto robusta e versatile.
In aggiunta a queste considerazioni di base, per l’acquirente c’è l’inconfondibile stile delle linee Audi ed il comfort che contraddistinguono auto di categoria superiore. In questo modo si crea un ottimo compromesso rispetto alla classica vettura da città, che risulta ovviamente più bassa e meno confortevole. Oltre a ciò, la formula sembra aver centrato l’interesse degli appassionati del marchio anche per la vasta possibilità di scelta tra gli allestimenti e gli optional proposti.
Vediamo le caratteristiche della vettura a partire dalle dimensioni e dallo stile della carrozzeria
Audi Q2: design, dimensioni e stile
Questa Suv compatta si distingue per stile, eleganza e maneggevolezza, pur mantenendo cinque posti sufficientemente comodi in seduta. Merito dell’organizzazione tedesca degli spazi. L’auto è lunga 4,19 metri e larga 1,80 metri, mentre in altezza si sviluppa per 1,80 metri. Omologata per cinque persone, il serbatoio può accogliere 55 libri di carburante (dei quali 5 destinati alla riserva).
Dal punto di vista del design, la vettura si caratterizza per uno stile giovanile. Nel frontale è protagonista la grande calandra con al centro il logo del marchio Audi e la targa della vettura. I fari Led si incastonano sfuggendo verso l’esterno, mentre la fiancata è caratterizzata da una forma geometrica e lineare in grado di richiamare lo charme di una coupé. I grandi passaruote sono accentuati da una linea di spalla poligonale, mentre il passo (corrispondente a 2,6 metri) è pensato per garantire sia lo spazio interno che la manegevolezza nei parcheggi cittadini.
Infine, il retro chiude il look del SUV Audi con i fari orizzontali integrati nel portellone, come da tradizione nella casa tedesca. Ad essere più contenuto rispetto ai Suv tradizionali è il bagagliaio, ma si tratta di una scelta ovvia nel momento in cui si eliminano una ventina di centimetri rispetto al modello superiore di categoria, cioè alla Q3.
Motorizzazioni disponibili
Per quanto riguarda le motorizzazioni, è disponibile ampia varietà di scelta. Con l’alimentazione a benzina si parte dal 999 CM3 da 116 Cavalli e 85 KW di potenza, per proseguire con il 1490 da 150 Cavalli e 110 KW. Chi desidera una cilindrata maggiore può invece scegliere il 1984 da 190 Cavalli e 140 KW, disponibile anche in versione da 300 Cavalli e 221 KW. I consumi vanno dai 6 litri ogni 100 KM per la versione di partenza agli 8,5 litri del modello più potente.
Per chi invece sta pensando di rivolgersi verso una vettura alimentata a gasolio, è possibile scegliere tra due diverse cilindrate. Il modello di base in questo caso è un 1598 da 116 Cavalli e 85 W. Chi vuole maggiore potenza può optare per il 1968 da 150 Cavalli e 110 KW.
Audi Q2: interni e allestimenti
Il design degli interni non tradisce le classiche prerogative Audi, votate alla scelta di materiali di elevato standing, di un montaggio attento e di linee pulite. La vettura è omologata per cinque posti e riprende il classico stile di cruscotto della casa con forme geometriche e lineari. I sedili sono sportivi (in linea con la vocazione di piccola Suv – Coupé), mentre gli inserti colorati donano giovanilità alla vettura. Elevato il ricorso ai comandi digitali, soprattutto negli allestimenti superiori.
A partire dalla Audi Q2 business è già disponibile il navigatore satellitare ed una elevata integrazione con i sistemi di assistenza alla guida, che possono spingersi fino all’innovativo Audi virtual cockpit e all’head up display (disponibili però come optional). Per chi ha budget cresce ovviamente la dotazione degli allestimenti superiori. Dalla business si prosegue infatti con la Business Design, l’Admired, la S Line Edition e la Identity Black.
Prezzi e valutazioni finali
Il Suv compatto di casa Audi offre al potenziale acquirente qualità e stile, ma chiede anche di prepararsi a spendere fin dal modello di base. I prezzi partono infatti da più di 25mila euro per la versione di base. Da evidenziare che si arriva a superare senza troppi problemi le 30mila euro per chi desidera personalizzare la vettura con allestimenti e optional superiori. Nella scelta si può considerare che per il tipo di auto (e per l’uso cittadino) la motorizzazione di base risulta già sufficiente. Meglio però partire dalla versione business (che risulta più ricca di contenuti).