Il foglio rosa è un’autorizzazione formale che abilita all’esercizio della guida di un autoveicolo. Nella pratica si tratta di un documento che consente di effettuare delle guide accompagnate per un arco temporale di un semestre dalla consegna. Ovviamente vi sono delle condizioni particolari sia in relazione al suo rilascio, sia alla possibilità di impiego.
Come ottenere il foglio rosa e dove utilizzarlo
Partiamo evidenziando cosa indica la normativa rispetto all’emissione del foglio rosa. Secondo quanto specificato all’articolo numero 122 del codice della strada è possibile maturare il diritto all’autorizzazione della guida accompagnata una volta superato l’esame teorico di guida. L’attività di prova dovrà però essere effettuata sulla base di regole precise.
Bisogna infatti esercitarsi con un istruttore oppure con un tutor, mentre generalmente non possono essere presenti altre persone sulla vettura. Sarà inoltre necessario effettuare le guide in strade poco frequentate, affinché non si risulti di intralcio al traffico e si contengano i rischi alla sicurezza. Infine, bisogna ricordare anche che non è possibile fare guide all’estero con il foglio rosa. Se si violano le regole appena evidenziate ci si può vedere contestata una sanzione amministrativa, che va dalle 84,00 alle 335,00 euro.
Foglio rosa patente b: quali sono le regole per l’istruttore
Come già evidenziato, al fine di potersi esercitare con il foglio rosa sarà necessario avere al proprio fianco una persona con funzione di istruttore. Quest’ultimo non deve avere più di 65 anni di età (60 anni se il mezzo non possiede doppi comandi) e deve risultare munito di una patente B (oppure di categoria superiore) ottenuta da almeno 10 anni.
In alternativa l’accompagnatore può essere un istruttore di una scuola guida. Lo scopo è di garantire una vigilanza sulla conduzione del veicolo, così da poter intervenire qualora vi fossero dei problemi. Anche in questo caso sono previste delle sanzioni qualora non si rispetti le regole appena esposte. In particolare, ogni trasgressione può essere punita con una sanzione pecuniaria che va dalle 419,00 alle 1682,00 euro. Oltre a ciò, bisogna aggiungere anche il fermo amministrativo del veicolo.
L’aggiunta del contrassegno “P”
Una ulteriore accortezza durante le esercitazioni di guida si esplica attraverso l’applicazione della lettera alfabetica “P” posizionata nel vetro posteriore della vettura. Con tale scritta si intende la parola “principianti” e si va a sostituire l’avviso “scuola guida” presente sulle auto finalizzate alle esercitazioni.
La lettera “P” deve essere esposta in maniera continuativa fino a quando non si consegue la patente vera e propria, ovvero per il periodo nel quale si utilizza il foglio rosa. I neopatentati possono invece farne a meno. Per chi viola la regola è prevista una sanzione che va dalle 84,00 alle 335,00 euro.
Cosa succede nel caso in cui il foglio rosa scada
Un caso particolare riguarda l’eventualità in cui si ottenga il foglio rosa superando il test del quiz, ma si venga bocciati nei sei mesi successivi durante la guida pratica. Tale evenienza è stata approfondita tramite la circolare n. 5411 del 2 marzo 2016, nella quale si spiega che resta comunque possibile richiedere l’emissione di un nuovo permesso finalizzato a ritentare l’esame pratico.
Il passaggio non prevede quindi di ripetere necessariamente il test teorico (e quindi senza dover riaffrontare i relativi costi). Bisognerà però prestare particolare attenzione qualora si tentasse l’esame pratico per più di due volte. La normativa prevede infatti che una volta rinnovato il foglio rosa, alla terza bocciatura sarà necessario ricominciare tutto il percorso formativo dall’inizio.
Limitazioni
Concludiamo l’articolo di approfondimento evidenziando i limiti connessi all’utilizzo del foglio rosa. Abbiamo già spiegato che l’aspirante automobilista è tenuto ad essere sempre affiancato da un accompagnatore con patente B o superiore (da almeno 10 anni) e con un’età non inferiore ai 65 anni. Il candidato dovrà inoltre seguire tutti i limiti di velocità previsti per i neopatentati.
In questo senso, non potrà quindi oltrepassare i 90 chilometri orari sulle strade extraurbane ed i 100 chilometri in autostrada. Infine, la legge prevede che chi risulti in possesso del foglio rosa dovrà necessariamente effettuare almeno 2 ore di esercitazioni con un istruttore autorizzato di scuola guida oltrepassando la velocità di 50 chilometri orari in quinta marcia, oltre a 2 ore di esercitazioni su strade extraurbane ed altre 2 ore con visione notturna.
