La proposta coreana per il mercato delle utilitarie si concretizza attraverso il modello i20. Si tratta di un’auto versatile ed intelligente, pensata per andare incontro alle esigenze della clientela dimostrando uno stile originale e dalle linee eleganti. La vocazione di questa vettura è quella di giocare una partita vincente nei confronti della concorrenza non tanto dal punto di vista del prezzo, quanto della qualità offerta in favore dell’acquirente.
Con questa idea in mente, Hyundai ha pensato una vettura che strizza l’occhio alla famiglia ed allo stesso tempo dotata di alcuni aspetti di sportività. In questo modo, è in grado di offrire una guida brillante e divertente tanto nella quotidianità cittadina quanto nel misto, come ad esempio nel caso di una gita fuoriporta.
Scopriamo insieme tutti i dettagli al riguardo partendo dall’aspetto esterno dell’auto e dalle sue dimensioni.
Hyundai i20: dimensioni e design
Facciamo innanzitutto il punto della situazione rispetto alle dimensioni di questa cittadina, evidenziandone le misure. La i20 è lunga 3,67 metri e larga 1,66 metri, per un’altezza da terra di 1,5 metri. Il passo è invece di 2,39 metri, una misura che gioca in favore dell’abitabilità interna. Molto buona anche la capacità del bagagliaio, che corrisponde a 326 litri (espandibili fino a 1042 litri con l’abbattimento delle postazioni di seduta posteriori).
L’aspetto esterno dell’auto è caratterizzato da un design ordinato, lineare e semplice. Nonostante ciò, diversi elementi contraddistinguono l’auto con dei tocchi di sportività, donando dinamismo e leggerezza alla figura d’insieme. Frontalmente l’auto appare caratterizzata da una calandra di dimensioni ridotte, posizionata nella parte bassa dell’auto e circondata dai fendinebbia. Più in alto si trova il logo di Hyundai e i due gruppi ottici, pensati con una linea moderna e dinamica.
Il baule anteriore è attraversato da due linee leggermente delineate, che richiamano sportività in modo sobrio ed elegante. Il parabrezza appare invece ampio e piuttosto squadrato. Lateralmente la vettura è invece contraddistinta dal passo esteso e dai passaruote ben delineati. Le portiere appaiono ampie e facilitano l’ingresso nell’abitacolo. Le linee sono pulite e armoniche, con i finestrini in grado di dare ulteriore grazia alle forme.
Molto particolare risulta la parte in contrasto rispetto al colore della carrozzeria del montante C, in grado di donare alla fiancata un aspetto giovane e sbarazzino. Infine, posteriormente la vettura è caratterizzata da un lunotto piuttosto contenuto e dai fari integrati nel baule orizzontalmente. Al centro spicca la targa, mentre la luce di retromarcia è posizionata nella parte inferiore.
Motorizzazioni e consumi
Veniamo quindi ai propulsori suggeriti da Hyundai con questa vettura. Ovviamente anche in questo frangente emerge l’orientamento prevalente verso l’uso cittadino. Si parte così dal 998 CM3 con potenza da 100 Cavalli e 74 KW. Il consumo medio corrisponde a 5,8 litri ogni 100 chilometri, mentre la velocità massima è di 176 Km orari. In alternativa si può optare per il 1248 CM3 con potenza da 75 Cavalli e 55 KW oppure da 84 Cavalli e 62 KW.
In entrambi i casi i consumi si attestano attorno ai 5,8/5,9 litri ogni 100 chilometri, mentre la velocità di punta resta stimata attorno ai 170 km orari. infine, esiste anche una versione GPL da 75 cavalli e 55 KW, pensata per chi vuole risparmiare in carburante. Tutte le motorizzazioni sono omologate secondo la direttiva Euro 6D-Temp.
Chi desidera può inoltre integrare la propulsione con i sistemi Idle Stop & Go, l’Alternator management system e i pneumatici a bassa resistenza al rotolamento. In questo modo, diventa possibile ridurre ulteriormente i consumi e abbassare al contempo le emissioni di CO2. Per chi invece non ha una grande percorrenza media la soluzione migliore appare il 1.2 benzina da 75 cavalli, che consente di contenere la spesa in acquisto offrendo al contempo prestazioni e consumi più che adeguati.
Interni: la cura di Hyundai per i dettagli
Entrando nella vettura si percepisce immediatamente l’attenzione per i dettagli espressa dagli ingegneri e dai progettisti della casa automobilistica coreana nello studio della i20. La sensazione è quella di trovarsi davanti ad una vettura di standing superiore, con materiali di ottima qualità uniti ad un montaggio attento e ad un design curato. Il risultato finale è moderno ed allo stesso tempo non scontato, con una sensazione di elevata personalizzazione. L’abitacolo è inoltre molto ben studiato anche dal punto di vista dell’ergonomia e dell’organizzazione degli spazi.
In questo senso, ogni comando è facilmente raggiungibile dal guidatore, l’impugnatura del volante è comoda e sicura mentre le informazioni di guida offerte dal cruscotto sono ben leggibili. L’auto è inoltre ben dotata di cassetti e portaoggetti, elementi che aiutano a mantenere l’ordine interno e che risultano quanto mai essenziali nell’utilizzo quotidiano. Il sistema di infotainment è affidato invece ad uno schermo touch posizionato centralmente.
I sedili sono comodi e avvolgenti, mentre lo spazio risulta adeguato anche per cinque persone. Dal punto di vista degli allestimenti, la scelta passa per quattro diverse opzioni. Si parte dalla Prime per proseguire con l’Advanced e la Tech. Ma risulta disponibile anche una versione più sportiva, denominata Turbo Edition. La scelta tra optional e allestimenti è soprattutto una questione di portafoglio, come vedremo nelle prossime righe. In ogni caso, un ottimo compromesso non è difficile da trovare per coloro che sono davvero interessati all’acquisto.
Già dalla versione di base si può infatti trovare climatizzatore, comandi al volante oltre al controllo elettronico di stabilità e di trazione. Salendo l’auto ovviamente si arricchisce di optional, ad esempio con i fendinebbia anteriori o con il sistema che evita il cambio involontario di corsia, oppure con la telecamera posteriore.
Listino della i20 e considerazioni finali
Siamo arrivati al termine della nostra recensione ed è arrivato quindi il momento di fare il punto della situazione rispetto al prezzo della i20. L’auto parte da poco meno di 15mila euro per la versione di base, mentre la GPL si posiziona a partire da 16750 euro. Crescendo negli allestimenti si arriva però a superare le 21mila euro.
Ovviamente le promozioni del momento aiutano a contenere la soglia d’ingresso o il prezzo delle versioni successive. Da considerare infine che le concessionarie propongono soluzioni interessanti anche dal punto di vista dei finanziamenti.