Range Rover Evoque: design che graffia e tanta tecnologia a bordo

Range Rover Evoque

Quando si pensa a Land Rover subito si nominano modelli come Defender o Range Rover ma una delle giovani vetture che ha riscosso un enorme successo nel mercato automobilistico dal 2011 è stata Evoque.

L’ultima versione lanciata è molto simile alla precedente poiché al primo arrivo sul mercato era una vettura già molto matura e futuristica dal punto di vista estetico e arrivati ora nel 2019 sono poche le mosse possibili per modificare il design senza il rischio di uno stravolgimento esagerato. Le dimensioni sono di: 1.649m di altezza, 4.371m di lunghezza, 2.681m di passo e 2.100m di larghezza.

Range Rover Evoque: esterni, una piccola Velar

La carrozzeria è stata interamente levigata da nervature o prese d’aria e portata alle linee della Velar da cui eredita vari dettagli come le maniglie a scomparsa. Il frontale è iconico con i due gruppi ottici full led a sviluppo orizzontale che terminano appuntiti nelle parti esterne. Tra i due fari si colloca la griglia tramata a forma di trapezio rovesciato. Nella parte bassa c’è un paraurti bombato che ospita poco sopra una presa d’aria a sviluppo orizzontale.

Il taglio laterale è molto longilineo e dà grande dinamicità alla vettura, garantita anche dal tettuccio discendente verso la coda. Il posteriore è la parte che ha subito maggior modifiche copiando da Velar i gruppi ottici a led a sviluppo orizzontale uniti al centro da un fascio nero lucido caratterizzato dal lettering Range Rover. Sulla parte bassa rimane un paraurti bombato molto pulito.

Interni della Range Rover Evoque
Interni della Range Rover Evoque

Interni

In termini di spazio a migliorare è stato il bagagliaio che ora presenta una capacità minima dichiarata di 591 litri, con un pavimento piatto e regolare, un’altezza da terra molto comoda e la presenza di ganci, elastici ferma oggetti e presa 12v. Non c’è posto nel vano per la cappelliera se si decide di rimuoverla. Positivo il fatto che si possa abbattere anche il solo sedile centrale e una volta che tutto lo schienale posteriore viene abbassato non si formano gradini consentendo oltre che un aumento dello spazio totale anche un’ottima regolarità nel carico.

Salendo nell’abitacolo posteriore migliora rispetto alla precedente versione l’accessibilità a bordo, l’angolo di apertura delle porte e l’ampiezza dei giro-porta. Quando ci si siede lo spazio c’è ed è studiato “furbamente” grazie a degli schienali posteriori avvolgenti mentre quelli anteriori svasati nella parte rivolta verso il retro consentendo quindi un ottimo spazio per gambe e piedi. Per la testa non ci son problemi anche per i più alti nonostante il design del tettuccio sia particolarmente discendente. Sedendosi al centro c’è qualche “noia” per la testa e anche per i piedi a causa del tunnel centrale. Non mancano bocchette di aerazione e presa 12v.

Range Rover Evoque: design minimal ma raffinato

Ranger Rover Evoque è la “piccolina” della casa ma nonostante questo dettaglio il design e i materiali non sono inferiori alle sorelle maggiori. All’interno dell’abitacolo vive una forte pulizia e razionalità grazie a linee orizzontali e forme geometriche semplici arricchite nella zona centrale della plancia da due enormi schermi, quello superiore per l’infotainment, quello inferiore per la gestione del clima e dei sedili e infine a lato guidatore un ulteriore schermo completamente digitale che fornisce tutte le informazioni necessarie alla guida. I materiali prevedono rivestimenti in pelle, alluminio e plastiche di ottima fattura. Ulteriore nota è la leva del cambio che sostituendo il vecchio rotore ha consentito a maggior spazio per gli oggetti nella zona del tunnel centrale. Non mancano poi le tasche molto capienti dei pannelli porta.

Tanta tecnologia

Il sistema di infotainment ha uno schermo touch screen che cambia angolazione elettricamente per consentire sempre un’ottima visibilità. Gode di molteplici funzioni ma ha dei menù non sempre facili da gestire. Tra le varie funzioni sono presenti: “online media” che permette di ascoltare la musica preferita, la radio e i podcast senza utilizzare lo smartphone; “navigation pro” che da info in tempo reale sul traffico e permette di salvare i luoghi preferiti di navigazione; “head-up display”; “comandi al volante” consentono di gestire il sistema di infotaiment con pulsanti interamente touchscreen; “remote app” che installata sullo smartphone consente di gestire l’apertura e la chiusura del veicolo, la temperatura interna, l’accensione e la localizzazione, il tutto da remoto. Non mancano app come Android Auto e Apple Car Play. Non è prevista nemmeno come optional il vano di ricarica wireless per lo smartphone.

Vista posteriore
Vista posteriore

Meccanica e sistemi di sicurezza

Per quanto riguarda la meccanica è presente:

Adaptive dynamics: consente una dinamica perfetta e una guida agile grazie al monitoraggio della posizione delle ruote e del movimento della scocca. Gli ammortizzatori a controllo elettronico ottimizzano la configurazione delle sospensioni e forniscono un bilanciamento ideale.

Torque vectoring: consente una gestione delle curve controllata e reattiva riducendo la condizione di sottosterzo vicina al limite mediante l’applicazione della forza frenante alle ruote interne. Con il differenziale posteriore attivo si ottiene il vantaggio di una maggiore trazione in curva e una tenuta di strada migliore.

Selettore sportshift: consente una presa rapida ed efficiente nella marcia in avanti e retromarcia consentendo di gestire al meglio le condizioni difficili del terreno.

I sistemi di sicurezza prevedono:

Attacchi isofix: assicurano un fissaggio solido del seggiolino per i bambini, migliorandone la sicurezza.

Airbag: sono presenti airbag per il conducente, i passeggeri e i pedoni offrendo una protezione eccellente.

Controllo dinamico della stabilità: riduce la coppia del motore applicando una forza frenante alle ruote su cui occorre intervenire per correggere la traiettoria dell’auto contrastando le situazioni di sottosterzo o sovrasterzo.

EBD: varia automaticamente la forza frenante su ciascun assale per ridurre al minimo la distanza di arresto mantenendo la stabilità e la capacità sterzante dell’auto.

EBA: rileva l’azionamento del freno in assenza della forza necessaria per ottenere le massime prestazioni di arresto. Aumenta la pressione del freno per garantire un arresto tempestivo. Le luci si attivano automaticamente durante la frenata di emergenza.

Frenata d’emergenza ad alta velocità: rileva una potenziale collisione con un’altra auto e avvisa il conducente permettendogli di frenare se il conducente non reagisce è l’auto a farlo autonomamente.

Range Rover Evoque: allestimenti e prezzi

  • Selective (a partire da 42851 euro) – 2.0D I4 150 CV FWD MANUALE
  • Distinctive (a partire da 50780 euro)2.0D I4 150 CV AWD AUTOMATICO
  • Exclusive (a partire da 56830 euro) – 2.0D I4 150 CV AWD AUTOMATICO S

Motorizzazioni

Le motorizzazioni sono tutte a 4 cilindri, euro 6, 2.0 di cilindrata associati a trazione integrale AWD.

  • Diesel: 2.0 da 150cv e 380Nm; 2.0 da 180cv e 430Nm.
  • Benzina: P200 da 200cv e 340Nm; P250 da 249cv e 365Nm; P300 da 300cv e 400Nm

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