Volvo interpreta l’auto pensata per affrontare in modo perfetto ogni particolare ambito della vita cittadina attraverso il modello V40. Si tratta di una vettura dalle linee pulite e moderne, dal carattere giovanile, ma pensata allo stesso tempo anche per chi desidera esprimere uno stile elegante anche con forme compatte.
L’auto interpreta quindi il segmento degli urban vehicle con il tipico stile svedese del marchio. In questo senso, altissima è l’attenzione alla sicurezza attiva e passiva. Ma la V40 si presenta anche con un’anima decisamente smart, offrendo tutto il ritrovato di ultima generazione.
Vediamo insieme cosa caratterizza questa vettura dalle proposte della concorrenza a partire dal design esterno.
Volvo V40: design e dimensioni esterne
La Volvo V40 è lunga 4,369 metri e larga 1,783 metri, per un’altezza di 1,439 metri. Le dimensioni sono quelle del segmento C, ponendo la vettura in diretta concorrenza con auto come la Mercedes Classe A o la BMW serie 1. Il recente restyling ha prodotto diversi interventi correttivi, modernizzando di fatto uno stile che era già ben deciso e definito in precedenza.
I nuovi fanali a Led posti a lato della griglia frontale (con l’immancabile logo Volvo) producono una silhouette accattivante, mentre il cofano molto lungo richiama gli altri modelli della casa automobilistica. Di lato la vettura esprime una fiancata caratterizzata da delle linee vivaci, con un disegno dei finestrini che richiama molto all’aspetto di una wagon. Posteriormente l’auto è caratterizzata dai fari led a sviluppo verticale e con la tipica forma ad “L” presente anche negli altri modelli del marchio.
Motorizzazioni disponibili
Dal punto di vista della gamma motori la Volvo V40 si articoli su diversi livelli di potenza, a partire dal quattro cilindri 1498 CM3 benzina, che esprime nella versione di base 122 Cavalli e 90 KW di potenza. Per chi desidera di più a parità di cilindrata è disponibile anche il motore da 152 Cavalli e 112 KW. I consumi si attestano mediamente nel primo caso attorno ai 6,8 litri ogni 100 Km e nel secondo ai 6,9 litri ogni 100 Km.
Per chi invece preferisce l’alimentazione a gasolio è disponibile il 1969 CM3 da 120 Cavalli e 88 KW o la versione potenziata da 150 Cavalli e 110 KW. I consumi si attestano rispettivamente a 5 e 5,1 litri ogni 100 Km. Tutti i motori sono omologati come EURO 6D – Temp.
Interni e allestimenti
Dal punto di vista degli interni la Volvo V40 risulta già ricca di dotazioni nella versione di base, caratterizzata dalla dicitura Plus. Di serie troviamo infatti aria condizionata, bluetooth, controllo di trazione e cruise control. Gli interni della vettura sono votati al design scandinavo, quindi pensati per esprimere linearità e semplicità delle forme.
Il montaggio è curato ed i materiali sono di qualità, mentre le finiture sono quelle che è lecito aspettarsi all’interno di una vettura premium. L’abitacolo è raffinato e definito con modalità che richiamano alla cura artigianale. I sedili risultano ergonomici e la seduta è pensata per offrire un buono spazio rispetto agli standard di categoria. Il cruscotto è lineare e la guida viene assistita tecnologicamente da elementi come il cruise control adattivo (che aiuta a mantenere velocità e distanza rispetto all’auto che precede la V40).
Per chi desidera di più è disponibile ovviamente un’ampia possibilità di personalizzazione, a partire dagli upgrade degli allestimenti. Con la versione Business Plus o la sportiva R-Design è possibile quindi aggiungere elementi come il navigatore satellitare integrato ed i sensori di posteggio.
Volvo V40: prezzo e considerazioni finali
Abbiamo esplorato la Volvo V40 sotto numerosi aspetti. È arrivato pertanto il momento di approfondire una delle questioni primarie, ovvero il prezzo. La versione d’ingresso è proposta a partire da 24650 euro (anche se con le promozioni periodiche il costo si può abbassare di diverse migliaia di euro). Come già anticipato nella recensione, risulta già completa di quanto serve oltre che all’avanguardia dal punto di vista dei dispositivi di sicurezza sia di tipo attivo che passivo.
Per chi desidera crescere in optional, motorizzazioni o allestimenti si arriva però a superare agevolmente le 30mila euro, per spingersi verso le 35mila con le versioni top di gamma e più ricche. Il consiglio più logico è ovviamente quello di non esagerare. Per un uso cittadino e per una percorrenza annua nella norma la versione d’ingresso assieme a qualche optional permette già di mettere nel proprio box un’ottima vettura.